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Come creare un giardino bellissimo dalla facile manutenzione

Giardino senza prato: le alternative a bassa manutenzione


Lauro Begni | 30 / 04 / 2024

Il giardino senza prato è una soluzione sempre più popolare per tutti gli amanti del verde che vogliono ridurre al minimo la manutenzione giardini, creando comunque un ambiente confortevole ed esteticamente accattivante. Abbandonando l’idea del prato tradizionale, elemento che è spesso fondamentale in vari stili di giardino classici come il giardino all'inglese, questa soluzione offre diversi vantaggi, sia in termini estetici, che pratici senza togliere nulla all'ecologia.

Nonostante il prato all’inglese rappresenti la soluzione classica e sempre apprezzata dagli amanti del design dei giardini, ma richiede al contempo molte cure e manutenzione per mantenerlo in salute e garantire il massimo impatto estetico.

La manutenzione del giardino tradizionale richiede, infatti, diverse attività da compiere per mantenerlo perfetto. Tra queste vi sono il taglio costante degli alberi, l’utilizzo di diserbanti, la concimazione e molto altro.

Questo porta ad avere determinati costi per la manutenzione, elevati consumi di acqua e la necessità di avere abbastanza tempo a disposizione per prendersi cura del giardino, un esempio è l'arieggiatura del prato: una misura di cura del manto erboso che permette di avere un giardino verde tutti gli anni, che però richiede tempo e attrezzatura specifica.

L’irrigazione inoltre deve essere tarata alla perfezione e automatizzata, in modo da ridurre gli sprechi idrici e i costi di gestione del giardino.

Ogni giardino richiede perciò una certa manutenzione e diversi sforzi per mantenerli sano. Quando si decide la tipologia di giardino per la propria casa è quindi necessario considerare tutti questi aspetti e valutare la convenienza di creare un giardino senza prato al posto del classico prato all’inglese.

In questo articolo esploreremo la tendenza emergente del giardino senza prato, descrivendo le opportunità offerte da questa tipologia di progettazione degli spazi.


Giardino senza prato: alcune idee

Il mondo della progettazione giardini offre innumerevoli opportunità, specialmente grazie alla ricca varietà del mondo vegetale, che ci permette di creare giardini alternativi adattabili alle esigenze di qualsiasi persona. In questo modo, diventa possibile creare giardini adatti a varie tipologie di clima e esposizione, riducendo al minimo la necessità di manutenzione e massimizzando la praticità, l’impatto estetico e la sostenibilità.

Chiaramente, la progettazione è fortemente influenzata dallo spazio a disposizione. Creare un giardino senza prato è molto semplice se si ha poco spazio a disposizione, poiché semplicemente inserenti pochi elementi, come piante arredi e arbusti, si può ottenere un buon risultato.

Ecco alcune soluzioni alternative al classico prato all’inglese, con cui progettare un meraviglioso giardino senza prato.


Sentieri e pavimenti

Creare aree pavimentate, percorsi e piccoli sentieri è la soluzione ideale per minimizzare l’utilizzo del prato e migliorare la funzionalità del giardino. Inoltre, se esisto un punto di passaggio soggetto a frequente calpestio, potrebbe essere conveniente inserire una pavimentazione piuttosto che un prato.

Esistono diverse soluzioni per ottenere un risultato dalla buona resa estetica. È infatti possibile utilizzare materiali come la pietra, il legno, la ghiaia o dei sassi.

Un percorso ben progettato permetterà di creare un collegamento tra le varie zone del giardino, creando uno spazio piacevole e interessante. L’utilizzo di materiali diversi permette poi di creare contrasti e diverse combinazioni.


Giardino senza prato: sentieri e pavimenti - Il Lauro

Piante erbacee tappezzanti

Un'altra ottima alternativa per creare un prato a bassa manutenzione è rappresentata dai piccoli arbusti o altre piccole piante erbacee.

La selezione delle varietà dipende da alcuni fattori, come la frequenza di calpestio e l’esposizione. Queste piante sono l’ideale anche accanto a sentieri e pavimentazioni:

  • Lippia Nodiflora (Phyla nodiflora): pianta spontanea nei climi mediterranei, estremamente resistente, tollera meglio il calpestio rispetto ad altre specie. Ha foglie piccole di colore verde smeraldo e produce delicati fiori bianco-rosa, mantenendo un'altezza di circa 10 cm. Preferisce climi temperati e posizioni soleggiate, ma tollera anche la mezz’ombra. È molto resistente alla siccità, grazie alle sue radici robuste e profonde. Disponibile anche nella variante "prato in rotoli".
  • Trifoglio e Dicondra: due varietà nane a crescita orizzontale che non superano i 15-20 cm di altezza, ideali per chi ha poco tempo per tagliare l’erba. A differenza del prato tradizionale a foglie sottili, presentano foglie più ampie e arrotondate, creando una texture molto interessante. Con una corretta cura iniziale durante la semina, il risultato sarà eccellente.
  • Verbena hybrida: pianta che raggiunge un’altezza massima di 15 cm e produce fiori violacei, perfetti per creare prati colorati e vivaci. Ha una crescita più rapida rispetto alle altre specie erbacee, è completamente calpestabile e non richiede tagli frequenti. È molto bella in combinazione con la Zoysia, creando contrasti tra il verde e il viola, in configurazioni a macchia o più geometriche. In inverno tende a scomparire, per poi rifiorire abbondantemente in primavera, preferendo comunque climi miti.
  • Frankenia laevis: pianta originaria delle coste rocciose mediterranee dell’Europa sud-occidentale, ideale per giardini esposti a condizioni saline. Le sue piccole foglie scure formano cuscini densi, che in inverno assumono tonalità rossastre. Ama il sole e si adatta bene anche alle temperature più rigide, tollerando fino a -14°C. Una volta attecchita, richiede pochissima manutenzione, cresce bene su terreni poveri, sabbiosi o difficili.

Prati fioriti

I prati fioriti sono un’altra soluzione da tenere in considerazione quando si progetta un giardino alternativo che richieda poca manutenzione, soprattutto quando si ha un ampio spazio a disposizione.

I prati di questo genere vengono realizzati con diverse varietà di graminacee e altre fioriture di diversi colori e dimensioni. La scelta dei fiori può variare in base al clima e alle caratteristiche del terreno.

Il grande vantaggio di questo prato è che richiede poca manutenzione, senza la necessità di utilizzare diserbanti, eccessiva irrigazione e concimazione. Un prato fiorito ha un notevole impatto estetico grazie soprattutto alle diverse varietà e ai colori meravigliosi.

Inoltre, questa soluzione favorisce la tutela dell’ambiente e della biodiversità.

Tuttavia, si ha la massima resa su spazi particolarmente estesi e negli ambienti rustici. Potrebbe, invece, essere una soluzione poco apprezzata da coloro che preferiscono soluzioni più eleganti e ordinate, come un prato all’inglese.


Giardino senza prato: prato fiorito - Il Lauro

Graminacee macroterme

Le graminacee macroterme sono la soluzione perfetta per chi desidera un giardino che richieda pochissima manutenzione. Queste piante si adattano alla perfezione a temperature fino ai 38°C e, durante l’inverno, rallentano il loro sviluppo andando in riposo vegetativo assumendo una colorazione che passa dal verde al giallo.

Sono in grado di donare un effetto molto simile a quello di un prato verde tradizionale e resistono molto bene alla siccità. Sono, inoltre, in grado di recuperare molto velocemente dopo la stagione invernale, richiedendo così pochissima manutenzione.

Le varietà maggiormente diffuse sono la Cynodon (o gramigna) e la Zoysia Tenuifolia.


Prati calpestabili

Nel caso in cui il prato è caratterizzato da frequente calpestio, è importante scegliere la giusta varietà. La soluzione perfetta è un mix di Lippia nodiflorea e Verbena Hybrida, una soluzione funzionale e estetica, grazie alla presenza dei fiori che caratterizzano queste piante.

Si tratta di due varietà molto resistenti al calpestio intenso e moderatamente carrabili.


Giardino senza prato: altre soluzioni

Esistono poi altre soluzioni che, se sfruttate nel modo corretto, vi permetteranno di creare un giardino senza prato a regola d’arte, accattivante a livello estetico e dalla massima praticità.

Una di queste è il giardino roccioso. Utilizzando pietre, rocce e ghiaia potete creare un giardino meraviglioso.


Giardino senza prato: giardino roccioso - Il Lauro

Per completare il tutto, potete inserire piante grasse, resistenti alla siccità con poca necessità di manutenzione. Queste aggiungeranno un tocco di colore al vostro giardino senza prato.

Un’altra tipologia sempre più popolare sono i giardini zen, famosi per la loro semplicità. Qui potete sfruttare ghiaia e sabbia bianca al posto del prato e piante come il bambù per dare un tocco di verde.


Giardino senza prato: giardino zen - Il Lauro

Anche i giardini mediterraneo possono fare al caso vostro. Questi sono invece caratterizzati da piante e arbusti resistenti al caldo e alla siccità, come il rosmarino, la lavanda, l’oleandro e gli ulivi.

Combinando piante aromatiche, arbusti e vasi in terracotta potrete creare un’atmosfera naturale e accogliente.

Infine, se disponete di poco spazio i giardini verticali sono l’ideale per il vostro giardino senza prato. Un giardino verticale sfrutta le pareti per ospitare piante rampicanti, fioriere e altre strutture verticali appositamente progettate.

Può essere poi arricchito con diverse varietà di specie vegetali, creando così una vera e propria opera d’arte vivente.

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